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Butirrato, acido butirrico: cosa sono? Quali sono i loro benefici?

Sai cos’è il butirrato? Conosci il ruolo del butirrato nel nostro corpo? Qual è la differenza tra butirrato e acido butirrico? 

Cos’è il butirrato? Cos’è l’acido butirrico?

Il butirrato è un acido grasso a catena corta con quattro atomi di carbonio.

È il nome tradizionale della base coniugata dell’acido butirrico (acido butirrico).

L’acido butirrico ha un odore sgradevole e un sapore amaro e pungente.

 

Cosa significa “butirrato”?

Il nome deriva dalla parola greca βουτυρος che significa burro.

 

Cosa sono gli acidi grassi a catena corta (AGCC)?

Gli acidi grassi a catena corta sono acidi grassi composti da 2 a 6 carboni.

L’acido acetico (C2), l’acido propionico (C3) e l’acido butirrico (C4) sono prodotti nell’intestino durante la digestione di fibre e carboidrati.

 

Quali alimenti contengono butirrato?

Il butirrato si trova nel burro sotto forma di trigliceridi, la butirrina. Si trova anche nel ghee (burro chiarificato).

Il burro può contenere il 3-5% di butirrina (affluente).

Cos’è la butirrina?

La butirrina è un grasso che si trova nel burro. È un trigliceride derivato dal glicerolo e da tre molecole di butirrato. È anche chiamato affluente.

 

Come viene prodotto il butirrato nel nostro organismo? 

Il butirrato gioca un ruolo importante nel nostro corpo

Viene prodotto naturalmente nell’intestino durante la fermentazione delle fibre alimentari da parte del microbiota intestinale.

Infatti, i batteri buoni della nostra flora intestinale, soprattutto nel colon, consumano fibre non digerite dal nostro cibo. I batteri sono quindi in grado di riprodursi.

I batteri producono principalmente acidi grassi a catena corta (SCFAs): Acido acetico (C2), acido propionico (C3) e acido butirrico (C4).

 

Qual è il ruolo del butirrato o dell’acido butirrico nel nostro corpo?

Il butirrato viene rapidamente assorbito dalle cellule della parete intestinale (epitelio). Viene metabolizzato quasi completamente dopo l’assorbimento nelle cellule del colon.

È la principale fonte di energia per le cellule del colon (colonciti).

 

Quali fibre sono coinvolte nella produzione di butirrato?

La fibra alimentare vegetale proveniente da cereali, frutta, verdura e altre fonti sembra essere il principale substrato per i batteri.

Queste fibre, note anche come “prebiotici”, sono zuccheri legati che non sono assimilabili, ma sono comunque essenziali per il microbiota intestinale.

Come aumentare il livello di butirrato nell’organismo?

I batteri che colonizzano il tratto digestivo, in particolare il colon, si nutrono dei prebiotici che consumiamo per riprodursi.

La quantità di acidi grassi a catena corta prodotta da questo processo di fermentazione dipende quindi dal tipo di dieta degli individui e dal pool batterico mantenuto all’interno del colon.

L’importanza dei prebiotici

I prebiotici sono sostanze alimentari generalmente composte da zuccheri legati (oligosaccaridi e polisaccaridi) con catene corte. Tuttavia, i prebiotici sono essenziali per i microbioti intestinali.

Infatti, queste fibre vengono trasformate dal microbiota in acidi grassi a catena corta.

Tra questi, il butirrato gioca un ruolo chiave nella fisiologia intestinale. Senza butirrato, queste cellule sarebbero in “carenza” di energia.

 

Il microbiota intestinale permette una buona produzione di AGCC

Questo è un esempio della simbiosi tra l’uomo e i batteri. Gli esseri umani forniscono ai loro batteri fibre che, in cambio, li trasformano in una fonte di carbonio per le cellule epiteliali. (Farfalla 1999)

 

Quali batteri convertono le fibre in acidi grassi a catena corta?

Sono stati identificati diversi batteri che trasformano la fibra in butirrato:

Anaerostipes spp. (A, L), Coprococcus catus (A), Eubacterium rectale (A), Eubacterium hallii (A, L), Faecalibacterium prausnitzii (A), Roseburia spp. (A) (Canani 2011; Koh 2016)

 

Quali sono i benefici del butirrato?

La loro funzione principale è quella di servire come fonte di energia per le cellule del colon.

Il butirrato è la principale fonte di energia per i colonociti, ovvero le cellule che formano il rivestimento del colon. Contribuisce quindi al normale funzionamento della parete intestinale.

Gli studi hanno dimostrato i suoi benefici sul transito intestinale e sulla funzione intestinale. (Canani 2011; MAnrique 2017)

 

Quale forma di butirrato deve essere assunta come integratore alimentare?

La butirrina è il trigliceride che si trova nel burro. È una forma interessante da assumere come integratore alimentare come fonte di butirrato. A differenza del butirrato, non ha un odore sgradevole.

Inoltre, la butirrina microincapsulato di Butycaps è più efficace dei sali di butirrato (butirrato di sodio o di calcio) per sua biodisponibilità.

  

Citazioni:

Canani RB, Costanzo MD, Leone L, Pedata M, Meli R, Calignano A. Potential beneficial effects of butyrate in intestinal and extraintestinal diseases. World J Gastroenterol2011 Mar 28;17(12):1519-28.

Koh A, De Vadder F, Kovatcheva-Datchary P, Bäckhed F. From Dietary Fiber to Host Physiology: Short-Chain Fatty Acids as Key Bacterial Metabolites. Cell2016 Jun 2;165(6):1332-1345.

Manrique Vergara D, González Sánchez ME. Short chain fatty acids (butyric acid) and intestinal diseases. Nutr Hosp2017 Oct 15;34(Suppl 4):58-61.

Papillon E, Bonaz B, Fournet J. [Short chain fatty acids: effects on gastrointestinal function and therapeutic potential in gastroenterology]. Gastroenterol Clin Biol1999 Jun-Jul;23(6-7):761-9.